IL LICEO CLASSICO BERNARDINO TELESIO PARTECIPA, ANCORA UNA VOLTA, AL CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE ISTITUITO DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “CARLA BOERO” DI CHIVASSO (TO). GLI STUDENTI HANNO PRESO PARTE ALLA DODICESIMA EDIZIONE, OTTENENDO OTTIMI RISULTATI SU TUTTI I FRONTI.
L’Associazione Letteraria “Carla Boero” di Chivasso è stata istituita nel 2007, il cui concorso, intitolato alla memoria di Carla Boero, agronoma chivassese, ha potuto annoverare partecipanti di ogni età e di ogni regione d’Italia. Scuole di ogni ordine e grado hanno partecipato con entusiasmo alle sezioni a tema libero di poesia e prosa, a cui, con il tempo, si sono aggiunte altre categorie più definite. La cerimonia di premiazione ha, inoltre, avuto luogo il 20 Maggio, alle ore 9:30, presso la Sala Conferenze della Bibilioteca Civica MoviMente di Chivasso. A causa della distanza, è stato allestito un collegamento Skype, per poter comunicare con i vincitori residenti in zone distanti dal Piemonte e per mettere in contatto, tra gli altri, il Liceo Classico di Cosenza con l’associazione e i membri della giuria, scelti tra uomini e donne di cultura. Come gli scorsi anni, il collegamento virtuale, avvenuto presso la stanza della presidenza del Liceo, ha dato la possibilità agli studenti che hanno partecipato al concorso, ora ufficialmente vincitori, di assistere alla consegna, da parte dei giurati, dei rispettivi premi, i quali sono stati spediti dalla regione del Piemonte, per, poi, raggiungere i giovani scrittori di Cosenza. È stato così che, nella mattinata del 20 Maggio, assieme al Dirigente Scolastico, Ing. Antonio Iaconianni, alcuni alunni frequentati classi diverse dell’istituto hanno assistito alla premiazione del concorso e hanno conseguito interessanti risultati e premi. Come annunciato dai giurati, il primo a essersi classificato per la Sezione “Narrativa Giovani” è stato Filippo Rizzuto, della classe I A del Liceo Classico “B. Telesio”, con il racconto intitolato “Lettera alla signora Carla Boero”, seguito da me, secondo classificato, della classe IIIA, che ha contribuito con il racconto “A occhi chiusi”. Notevole è stata, poi, la partecipazione alla Sezione “Poesia Giovani”, per la quale si è classificata prima Maria Elena Alberti, che frequenta la classe V A, con la poesia “Il fiore d’inverno”. La giuria si è, inoltre, mostrata estremamente orgogliosa di poter conferire ad altri due studenti della scuola i due premi “Memorial Carlo Valle”, riservati alla Sezione “Narrativa Giovani”: Alessandra Vicari, della classe IV C, con il racconto “Il viandante” e Luigi Spadafora, anch’egli frequentante la classe IV C, con il racconto “I sogni sono per la gente vera”. Si ritiene l’esperienza molto utile ai fini della formazione scolastica, culturale e letteraria degli studenti, che ogni anno i docenti invitano a partecipare a concorsi letterari e premi di tale genere. I membri dell’Associazione Culturale “Carla Boero” si sono congratulati con i vincitori e dal Dirigente Scolastico sono stati invitati a visitare il nostro storico Liceo. La dodicesima edizione del Concorso Letterario “Carla Boero” ha permesso, dunque, a giovani di tutte le età di esprimersi in prosa e in poesia, dando loro la possibilità di raggiungere traguardi molto importanti dal punto di vista letterario e formativo. Si ringraziano, di fatto, per l’impegno impiegato nella composizione dei racconti e delle poesie i ragazzi, che sembrano voler affermare, come nel corso di tutti gli anni scolastici, il proprio pensiero e la propria visione del mondo circostante. È il professore Flavio Nimpo, tra gli altri, che spinge e sprona gli alunni a dare forma al punto di vista di ognuno e a lui, come alla Scuola e al Dirigente Scolastico, è dedicato un profondo ringraziamento. I vincitori affermano che, non essendo un’impresa facile esprimere in forma scritta ciò che si ha da dire, un importantissimo traguardo è, per l’appunto, rappresentato da occasioni di questo genere, soprattutto se, come è accaduto per il primo classificato della Sezione “Narrativa Giovani”, Filippo Rizzuto, ci si trova all’inizio di un percorso scolastico impegnativo ma efficace. Hanno preso parte all’iniziativa alunni di diverse classi del Liceo Classico e, così facendo, hanno avuto modo di dare la propria parola a personaggi e a paesaggi che meglio di chiunque altro conciliano l’amore e la passione per scrittura e lettura, con la volontà di affermare la propria personalità in un contesto impegnativo e importante per il futuro. È proprio per questo che il Liceo incentiva questo tipo di attività e spera che ragazzi di tutte le età inizino e continuino a scrivere, a leggere e a imparare, a coinvolgere le proprie vite e a ottenere traguardi che concederanno loro, un giorno, la possibilità di segnalarsi e distinguersi.
Roberto Bellelli, III A
