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TROPPI INDIMENTICABILI CAMPIONI SE NE SONO ANDATI IN QUESTO ANNO FUNESTO.

Unknown

31 dicembre 2020, ore 23:59, si fa il conto alla rovescia per l’anno che verrà oppure perché è finito il 2020?

 

Un anno che ha visto in Italia più di 70 mila morti (l’ultima volta nel ’44 durante la seconda guerra mondiale), che ha visto un calo di nascite e, nel mondo dello sport, l’addio di alcune colonne portanti. Nel calcio, ad esempio, il 22 maggio ci ha lasciato Gigi Simoni, ex allenatore e calciatore, tra l’altro calabrese,  che ha vinto una coppa UEFA con l’Inter da allenatore. Il 25 novembre se n’è andata un uomo icona del calcio, vincitore del premio come miglior calciatore del 20º secolo e, secondo molti, il miglior calciatore di tutti i tempi: Diego Armando Maradona. Infine il 9 dicembre, all’età di 64 anni, il nostro ‘Pablito’ Paolo Rossi ci ha salutato: alle spalle una carriera storica e il ricordo, che i nostri genitori conservano tenacemente, del mondiale ’82, ancora oggi  protagonista di numerosi racconti calcistici ai propri figli e nipoti. 

Nel mondo del Basket ci ha lasciato il due volte oro olimpico e tra i migliori giocatori di NBA, Kobe Bryant. Nel motosport se ne sono andati Stefano Bianco, Stirling Moss, Carlo Ubbiali. Non ci sono più neanche l’ex pugile Sandro Mazzighini, l’ex pallanuotista Tibor Benedek (icona ungherese) e Donato Sabia. 

Questo articolo non vuole mettere tristezza all’inizio di questo 2021, ma ricordare grandissimi sportivi che ci hanno lasciato in un anno pessimo sotto tutti i punti di vista.

Anche sul piano sportivo abbiamo voglia di un 2021 migliore! Buon anno a tutti!

 

FRANCESCO PRANTERA, classe II C